Cosa fare se...

L’associazione non più sola desidera essere al tuo fianco in tutte le fasi del percorso, fornendo supporto psicologico e pratico.

Hai notato un'anomalia nel tuo seno?

Hai bisogno di essere accompagnata?

Vuoi provare il casco refrigerante?

Hai bisogno di info su Screening e Prevenzione?

Hai bisogno di una parrucca o copricapo?

Hai bisogno di sostegno psicologico?

Vuoi iniziare Musicoterapia?

Hai bisogno di un nutrizionista?

ACCESSO BREST UNIT Pontedera Volterra
Devi rivolgerti al tuo medico curante che se lo ritiene necessario, può contattare direttamente il Centro Senologico Brest Unit dell’Ospedale Lotti di Pontedera e inviarti con impegnativa di MAMMOGRAFIA Priorità Breve (entro 7 giorni). La richiesta del tuo medico è sempre necessaria.

Si può accedere al percorso:
1- Recandosi al distretto CUP di appartenenza.
2- Recandosi di persona presso l’ufficio dedicato “ Aiuto Point” (Lun-Ven 09-13, Mar e Gio anche 14-18, telefono 0587-273163 situato nell’atrio dell’Ospedale di Pontedera
3- Ospedale di Volterra CUP (orari di apertura: Lun-Ven 08-13, tel: 0588/91805)
4- Recandosi agli Ambulatori della Senologia dell’Ospedale F.Lotti di Pontedera, situati al primo piano (di fronte alla Libera Professione -seguendo la linea di colore
fucsia) dal Lunedi al Venerdì con orario 9 -15 – senologia.pontedera@uslnordovest.toscana.it – 0587-273463 (attivo ore 11-13)
Si consiglia di usare la mail, inviando la richiesta del medico curante che contiene il quesito diagnostico e inserendo sempre il proprio contatto telefonico.
Entro 48-72 ore il personale infermieristico provvederà alla presa in carico dell’utente.

Il Giovedì mattina dalle ore 11 alle 13 puoi incontrare le Volontarie di Non Più Sola presso gli ambulatori della Libera Professione, adiacenti agli ambulatori senologici.

Per la diagnosi precoce nelle donne non sintomatiche è attivo il percorso di screening istituito dalla Regione Toscana per donne con età tra 45-79 anni.
Attualmente per le donne con età 45-49 l’accesso non è ancora a “chiamata”, ma su richiesta del medico curante:
il primo accesso al Percorso Screening, deve avvenire attraverso la richiesta del medico curante (RX Mammografia per prevenzione,senza classe prioritaria), farla
pervenire alla Brest come specificato sopra, in modo che dopo valutazione di idoneità al percorso, la donna può da quel momento entrare nello Screening con
chiamata annuale da parte della segreteria; mail:segreteria-screening@uslnordovest.toscana.it.
Per donne con età 50-74 questo passaggio non è necessario e la convocazione avviene ogni due anni.
In caso di criticità riguardo al percorso Screening il personale della Brest e l’Associazione sono sempre a disposizione.

Trasporto in chemioterapia:
Si può fare la pratica in Comune, presso i Vigili Urbani, richiedendo il contrassegno di sosta per handicap temporaneo e pagando una tassa.
Nota Bene: occorre aver fatto la pratica di Invalidità.

Per maggiori informazioni contattaci

Nel Reparto di Oncologia di Pontedera e Volterra se devi sottoporti terapie alopecizzanti per poter accedere al percorso puoi chiedere di essere valutata al riguardo dal medico oncologo di riferimento.

Il casco refrigerante è una nuova strumentazione donata dalla Cassa di Risparmio di Volterra, per i reparti oncologici degli ospedali di Pontedera e Volterra.

L’apparecchio è composto da due caschi: uno in silicone dove scorre un liquido refrigerato in maniera controllata, e uno in neoprene che assicura un maggior contatto con la cute della testa. Il liquido che scorre nel casco di silicone viene raffreddato fino a tre gradi sottozero. Questo liquido freddo provoca la vasocostrizione della radice del capello (bulbo pilifero), in questa maniera il farmaco raggiunge il bulbo pilifero più lentamente e in minore quantità Il trattamento dura 5 ore, inizia mezz’ora prima della chemio e si protrae per una ora e mezzo dopo il trattamento chemioterapico.
Tutto questo percorso viene gestito dal personale di oncologia, sotto la guida della coordinatrice infermieristica.

Tutti gli operatori di Pontedera e Volterra sono stati formati in maniera approfondita dalla azienda americana che ha fornito le apparecchiature.

Ad oggi le molte donne che riescono a tollerare questa metodica sono molto soddisfatte dei risultati; il percorso è impegnativo e non sempre il beneficio che si ottiene è quello sperato.

In alternativa al casco refrigerante la donna può avvalersi del sostegno dell’associazione per affrontare l’alopecia con  Parrucche e copricapi.

La regione Toscana per la prevenzione dei tumori prevede i seguenti esami gratuiti:
Per le donne di età compresa tra i 50 e 74 anni di età per la prevenzione del tumore al seno è prevista una mammografia ogni due anni.
Per le donne con età da 45 a 50 anni l’invito sarà annuale, residenti nella provincia di Pisa, il primo accesso è con richiesta da parte del medico curante e valutazione da parte dello specialista radiologo di riferimento; l’impegnativa corredata di recapito telefonico può essere consegnata o inviata via mail al centro senologico presso l’ospedale Lotti di Pontedera.

Per gli esami di prevenzione si viene convocati con una lettera; ma se non si riceve l’invito o non potete recarvi a fare gli esami POTETE TELEFONARE allo 050 954223 (lun-ven ore 8-14) oppure meglio scrivere a: segreteria-screening@uslnordovest.toscana.it

L’associazione ricorda che per lo screening della mammella, per le donne di 45 anni si fa riferimento alla delibera regionale (L.15/68) secondo la quale sulla impegnativa fatta dal medico di famiglia, deve essere scritto “Mammografia prevenzione Oncologica”.

Altri screening:

– Sangue occulto nelle feci 50-70 anni ogni 2 anni
– Colonscopia per i cittadini di età maggiore ai 45 anni ogni 5 anni
– Pap-test per le donne con età maggiore di 25 anni ogni 3 anni
– Screening per la prevenzione del tumore dell’utero per le donne in età 25-64 anni è previsto il Pap-test, ogni tre anni, per le donne in età 25-33 anni.
– Ricerca del Papilloma virus per le donne di età compresa tra 34 e 64 anni ogni 5 anni.

Si ricorda che tutti gli screening sono gratuiti e proseguono anche in questo periodo di Covid.

La legge Regionale 738/2006 permette alle persone che sono sottoposte a terapie alopecizzanti, di ricevere un rimborso annuale fino a 300 euro, sull’acquisto di una parrucca.
Se ci si rivolge all’associazione Non Più Sola si può avere una parrucca con un contributo libero.

Le volontarie di Non più sola possono aiutarti a scegliere, nella sede della associazione presso l’Ospedale Lotti, dove puoi provare la parrucca.
Per a
ppuntamento telefonare a Laila 3334395845.

Copricapi

L’Associazione Non più Sola mette a disposizione una buona scelta di turbanti, che la paziente può trovare anche dalle infermiere del reparto di oncologia medica dell’ospedale Lotti di Pontedera. Per appuntamento e informazioni telefonare a Laila 3334395845.

In un momento in cui prevalgono disorientamento e incertezza, è importante sapere che non si è soli. 

Possiamo offrirti un sostegno psicologico dal momento della diagnosi, con la Psicologa psicoterapeuta ad approccio centrato sulla persona, specializzata in psicotraumatologia, psicologia della salute e cure palliative, che può incontrarti individualmente.

Per metterti in contatto rivolgiti all’associazione Non più Sola.

Il progetto di Musicoterapia, proposto da Non più Sola in convenzione con laASL Toscana nord ovest, sostenuto dal Lions di Pontedera e tenuto dall’esperto Giorgio Sparacino dell’associazione “Sonora”, si è svolto con cadenza settimanale nelle stanze del reparto di chemioterapia all’interno dell’ospedale Lotti di Pontedera dal 2014 all’inizio del 2020 e al momento sospeso a causa della pandemia.
La musicoterapia utilizza le Campane Tibetane e il tamburo armonico Seba Drum per ricreare l’armonia interiore delle cellule del nostro corpo donando uno stato di benessere e di relax alle pazienti durante le sedute chemioterapiche.

Biologa Nutrizionista con laurea in ‘Scienze Biologiche’, laurea magistrale in ‘Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana’  e corso di formazione specifico in Nutrizione Oncologica.
Grazie al supporto dell’associazione ‘Non Più Sola’ e Fondazione ‘Faro’, presso il reparto di Oncologia Ospedale di Pontedera, la Dott.sa svolge consulenze alimentari altamente personalizzate, per donne che in seguito alla diagnosi di tumore al seno si sono sottoposte a terapie chirurgiche, chemioterapiche, radioterapiche e ormonali.
Sempre più ricerche scientifiche hanno evidenziato come l’alimentazione svolga un ruolo importante nell’adiuvare le terapie in corso.
L’alimentazione ha in questo caso un ruolo terapeutico poiché contribuisce ad alleviare gli effetti collaterali delle terapie (anemia, piastrinopenia, leucopenia, mucositi, nausea, disturbi gastrointestinali, etc), riduce il rischio di recidiva e aumentare il benessere psicofisico.

In Oncologia si accede all’ambulatorio Nutrizione solo attraverso i medici e la caposala di Oncologia.

Per informazioni contattare Laila tel.3334395845